Jesi e Nazzano – I contratti di fiume come occasioni per la fruizione sostenibile del “fiume” come bene pubblico
Le attività che saranno organizzate in occasione della Biennale dello spazio pubblico 2017 riguardano alcuni incontri nei territori interessati dai tre Contratti di Fiume Meolo Vallio Musestre nel Veneto, dell'Esino nelle Marche e Media Valle del Tevere nel Lazio per condividere con responsabili, organizzatori e partecipanti alle attività, metodologie per costruire un percorso comune di obiettivi e linee guida, da portare alla discussione del XI Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume di ottobre/novembre 2017.
I temi che saranno affrontati negli incontri riguarderanno:
- Il fiume come bene pubblico: la partecipazione nei processi di Cdf per una gestione e fruizione sostenibile degli spazi pubblici fluviali.
- Il ruolo delle comunità locali nel monitoraggio e condivisione delle conoscenze in ambito fluviale per essere custodi e attori di un processo attivo di rigenerazione.
Gli incontri saranno organizzati presso la Riserva Ripa Bianca di Jesi e la Riserva Tevere Farfa a Nazzano.
Il primo incontro si terrà il 25 marzo presso la Riserva Ripa Bianca di Jesi e inizierà alle h 10:30 e si concluderà alle h 13:30, con il seguente programma:
- presentazione della Riserva Ripa Bianca
- metodologie e attività svolte dal Cdf ospitante (passeggiate di studio e progettanti)
- breve presentazione dei due Cdf Tevere e Meolo.
- discussione e condivisione di un programma di attività condivise
La Biennale dello spazio pubblico, alla sua quarta edizione, si terrà dal 25 al 27 maggio a Roma , è promossa dall’Istituto Nazionale di Urbanistica assieme alla sua sezione laziale, dal Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, dall’ Ordine degli architetti di Roma e dal Dipartimento di Architettura dell’Università Roma TRE, con la collaborazione di UN-Habitat e di ANCI.
Si rivolge a Amministrazioni locali, Università, Associazioni culturali, Esperti e Professionisti di svariate discipline, Cittadini e Studenti, con lo scopo di favorire progetti interdisciplinari e condivisi dai principali protagonisti della scena urbana. Ciò che unisce i promotori e i collaboratori è la consapevolezza che gli spazi pubblici rappresentano i valori condivisi di natura ambientale e civile, la concretizzazione del patto sociale che presiede alla costruzione e al governo della città.